giovedì 19 dicembre 2019

Barcellona - Real Madrid - Le pagelle

Come due anni fa il Clasico tra le due squadre più ricche e talentuose del mondo fa capolino nel periodo natalizio, tuttavia rispetto a due anni fa diverse sono le premesse tecniche di questa partita, con le merengues che oggi sono appaiate ai blaugrana in vetta alla classifica, mentre due anni fa l'impegno nel mondiale per club aveva drenato le energie mentali del Real che si presentò al match con -11 dal Barça per poi trovarsi a -14 alla fine del match del Bernabeu.

Al Camp Nou termina a reti inviolate una partita dove si sono viste tante belle giocate con un Real molto sicuro di se ed un Barcellona che continua ad affidarsi alle giocate dei suoi singoli per trovare reti ed azioni pericolose. Usando il linguaggio del pugilato, è stato il Real Madrid ad avere il centro del ring, tuttavia i colpi del ko li ha avuti il Barça.

LE FORMAZIONI

Valverde decide a sorpresa di rinunciare a Sergi Busquets per dare continuità ad Ivan Rakitic nella sua nuova posizione davanti alla difesa, al fianco del croato giocano De Jong e Sergi Roberto, quest'ultimo lascia il posto a Semedo come laterale destro in difesa.

Nel Real confermato Mendy a sinistra in difesa e Valverde a centrocampo al fianco di Casemiro e Kroos, in attacco Benzema è supportato da Bale ed Isco.


LE PAGELLE


REAL MADRID


COURTOIS 6 

Impegnato una sola volta dall'attacco del Barcellona (un tiro centrale di Messi); la partita aggressiva e propositiva dei suoi compagni gli permette di essere praticamente inoperoso.

CARVAJAL 6,5 

Partita solidissima in fase difensiva, solo Casemiro ha vinto più duelli di lui, nella fase iniziale della partita, quando cioè il Real ha esercitato la massima pressione, si è reso pericoloso in fase offensiva sulle palle inattive.

RAMOS 6,5 

Partita atipica del capitano del Real, meno esuberante del solito, tiene la posizione e rende inoffensivo Suarez; in attacco non riesce, come spesso gli accade al Camp Nou, a rendersi pericoloso sui calci piazzati; date le difficoltà avute nel corso della stagione, sicuramente la miglior prestazione stagionale per lui.

VARANE 6,5

Partita solida anche la sua, tiene a bada Suarez che spesso gravitava dalle sue parti; molto pericoloso nelle fasi iniziali della partita sui calci piazzati; in fase di impostazione non si prende grosse responsabilità.

MENDY 7 

Il Real ha visto in lui l'erede di Marcelo e la prestazione di ieri dimostra che il francese ha le qualità per creare una nuova dinastia su quella zona di campo; chiude la partita con 4 dribbling effettuati (migliore dei suoi) mentre in fase difensiva Semedo e Sergi Roberto non gli creano alcun fastidio, semmai il contrario. Unica pecca non da poco sono i 10 crossi effettuati senza trovare il destinatario.

CASEMIRO 7

Solita partita a tutto campo del brasiliano, è lui a promuovere la pressione alta della squadra (10 tackle effettuati e 10 palloni recuperati, migliore in campo in questa statistica) ed a indirizzare il gioco una volta riconquistato il pallone (dalle sue linee di passaggio si evince come ha distribuito il gioco sugli esterni). Inoltre termina la partita con il maggior numero di conclusioni tentate per le merengues.




VALVERDE 6,5

Avevamo già segnalato all'interno di questo blog l'importanza che il centrocampista uruguayano stava assumendo nel centrocampo madridista, ieri sera l'esordio al Camp Nou avrebbe determinato il livello della sua crescita ed il responso finale è che Federico Valverde è ufficialmente promosso; un'altra intuizione di Zidane che ad inizio stagione si è reso conto che Kroos e Modric non sono più al loro prime, per cui la coesistenza stava creando problemi all'equilibrio della squadra. L'uruguayano gioca la partita prevalentemente sulle tracce di Rakitic rendendo difficoltosa la manovra della squadra di Valverde lasciando a Casemiro e Carvajal il compito di limitare De Jong e Griezmann.


Dall' 80' MODRIC s.v.

Entra per far rifiatare Valverde, non incide sulla partita.

KROOS 6 

Dei tre centrocampisti del Real è quello delegato a far progredire la manovra con le sue trame verticali, svolge bene il suo compito ma non riesce, a differenza delle altre partite, a trovare lo spunto vincente; la statistica dell' xG buildup prodotta da Understats lo ha visto chiudere con un valore di 0,38; ossia il totale dei possessi che sono passato dai suoi piedi hanno prodotto il 38% di possibilità di chiudersi con un goal; a questo si aggiungono 3 passaggi chiave (il migliore dei suoi) che però hanno prodotto solamente 0,07 xG.


ISCO 6


Voto finale è la media tra un primo tempo in cui ha creato tante difficoltà difensiva al Barcellona con il suo posizionamento ibrido tra trequartista centrale ed esterno sinistro ed un secondo tempo in cui è calato vistosamente fino a portarlo alla sostituzione. Non ostante l'opaco secondo tempo chiude il match con 3 dribbling riusciti (secondo solo a Mendy per i suoi) e con 26 passaggi completati nella trequarti avversaria (migliore dei suoi).

Dall'80' RODRYGO s.v.

Come per Modric non ha tempo di incidere nella partita.

BENZEMA 5,5

Partita abulica per il capocannoniere della Liga, costretto a giocare molto spesso lontano dall'area di rigore, si rende utile con il suo solito lavoro di sponda in fase di manovra; in area di rigore sia Pique che Lenglet non gli fanno toccare palla, chiude con 2 conclusioni ed 1 passaggio chiave, un bottino molto magro.

BALE 6 

Zidane lo schiera largo a destra dove può accentrarsi ed armare il sinistro; in realtà si rende utile nei duelli aerei con Jordi Alba quando i suoi sono costretti al lancio, nel secondo tempo realizza anche il goal che avrebbe potuto accendere la partita ma il fuorigioco di Mendy vanifica tutto. Il suo lavoro sulla fascia è stato anche utile a consigliare Jordi Alba a limitare le sue sortite offensive.

BARCELLONA


TER STEGEN 6,5 

Non è stato impegnato in maniera importante, tuttavia il senso di sicurezza che trasmette il portiere tedesco è unico al mondo in questo momento, senza contare le sue qualità a supporto dell'impostazione bassa dei suoi; specie nel primo tempo ci ha regalato 3 verticalizzazioni verso la metà campo avversaria degne di un trequartista di alto livello.

SEMEDO 5,5

Ancora una volta si dimostra non del tutto adatto al contesto di partite importanti come queste; nelle fasi di pressione del Real soffre Mendy ed Isco che agiscono dalla sua parte; molto meglio in fase offensiva dove ha terminato la partita con 5 dribbling riusciti, secondo solamente ad un certo Messi.

Dal 55' VIDAL 6,5

Il suo ingresso inclina l'inerzia della partita dalla parte del Barça, il suo ingresso permette ai blaugrana di cancellare Isco dal match; chiude la partita con 6 palloni recuperati e 5 duelli vinti su 8.

PIQUE 6,5

Al cospetto del suo amico-nemico Sergio Ramos non si tira indietro neanche lui ed al pari del suo dirimpettaio disputa una prestazione difensiva di alto livello decisamente superiore alla media delle sue prestazioni in questa stagione; chiude la partita con 10 disimpegni eliminando i pericoli dalla propria area di rigore.

LENGLET 6

Partita di buona solidità anche quella del centrale francese che regge a livello fisico quando sollecitato dai duelli con Bale, il giocatore che più stazionava dalle sue parti. Nelle fasi iniziali della partita ha mostrato parecchie difficoltà sulle palle alte nelle situazioni di palla inattiva, dove rischia seriamente di farsi fischiare rigore contro per un'entrata fuori tempo su Varane; in fase di impostazione partita pulita (94% di passaggi riusciti) ma con giocate parecchio conservative.

JORDI ALBA 5,5

Partita sotto gli standard per lui, i suoi tanti infortuni subiti nell'ultimo periodo ne stanno limitando le capacità di corsa; il suo asse con Messi è il trademark del Barça negli ultimi anni; sono proprio due assist della Pulce a metterlo per due volte davanti a Courtois ma manca le occasioni che avrebbero potuto cambiare la storia della partita.

RAKITIC 5,5

Valverde decide di lasciargli le chiavi del centrocampo anche nella partita più sentita della stagione dal popolo blaugrana, il risultato non è dei migliori: con il pallone tra i piedi i suoi 78 passaggi su 81 riusciti lo mettono davanti a tutti in questa statistica, tuttavia denotano anche uno stile di gioco molto compassato che non ha permesso al Barça di far progredire il gioco; in fase di non possesso ha maledettamente sofferto Isco nel primo tempo finendo anche rapidamente sul taccuino dei cattivi.

SERGI ROBERTO 5

Assolutamente impalpabile come mezzala, con l'ingresso di Vidal scala a laterale destro di difesa dove copre prevalentemente le spalle di Vidal. Il suo apporto offensivo nullo è meglio dato dai numeri elaborati da Understats.



DE JONG 6.5 

Il suo posizionamento sul centro-sinistra da qualche settimana sembra metterlo maggiormente a proprio agio, la sua influenza sul gioco è evidente: dopo Rakitic e Lenglet è il più coinvolto nel gioco (terzo per passaggi riusciti, 56) ed è la persona delegata a portare il pallone nella metà campo avversaria (non è casuale il fatto che il gioco sulla trequarti del Barça pende maggiormente da quel lato dove può associarsi con Jordi Alba e duettare con Griezmann).

MESSI 7

Il voto sarebbe stato decisamente più alto se avesse mantenuto nel secondo tempo gli standard del primo tempo dove con due giocate delle sue aveva aperto la difesa madridista generando la grande chance per Jordi Alba, ma soprattutto se nella ripresa non avesse mancato sotto porta l'opportunità per sbloccare la partita (Messi che liscia un pallone è davvero una notizia); in ogni caso resta la stella polare per Valverde (8 dribbling riusciti, 22 passaggi tentati nella trequarti avversaria, unico dei suoi a superare la soglia dei 20 passaggi).

SUAREZ 6

Sicuramente una serata difficile per El Pistolero, anche lui fallisce una discreta chance nel corso della ripresa, tuttavia spesso si rende utile cercando di lavorare spalle alla porta resistendo alla pressione di Varane e Sergio Ramos, ma i due centrali del Madrid gli mettono la museruola per tutto il corso del match.

GRIEZMANN 6

In presenza di Messi e Suarez il suo è ormai un ruolo da comprimario nell'attacco del Barça, tuttavia il francese ha raccolto la sfida e si sta progressivamente disimpegnando nella sua nuova dimensione eseguendo i compiti richiesti da Valverde (ossia fare il quarto di sinistra a centrocampo in fase difensiva); ovviamente questo sforzo in un contesto in cui il Real ha esercitato grande pressione per tutti i 90' ha finito per sfiancarlo e per disputare la partita lontanissimo dalla porta come si evince dai numeri e dalla heatmap elaborata da SofaScore.



Dall' 83' FATI s.v.

Entra in campo al posto dello sfinito Griezmann, mostra un paio di giocate interessanti, con il senno di poi si potrebbe affermare che Valverde avrebbe potuto ottenere maggiori dividendi qualora gli avesse concesso qualche minuto in più.

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