Monday, 10 February 2020

Bayern Monaco - RB Lipsia, le pagelle



La sfida dell'Allianz Arena è il redde rationem per la Bundesliga, con il Bayern con una striscia aperta di 6 vittorie consecutive che si è ripreso la vetta, complice il calo proprio della squadra di Nagelsmann che ha raccolto solamente 4 punti in 3 partite in questo 2020 ed in settimana ha subito l'eliminazione da parte dell'Eintracht Francoforte in Coppa di Germania.

Partita molto tattica con il Bayern che parte fortissimo nei primi minuti, poi il Lipsia si dispone con più coraggio in campo e forza diversi errori in impostazione del Bayern che comunque non concede nulla dietro; nella ripresa il Lipsia attacca la linea difensiva alta dei bavaresi con Sabitzer e due volte Werner che si divorano la chance per vincere la partita, nei quindici minuti finali il Lipsia cala ed è Goretzka ad avere il match-point sul suo destro, ma Gulacsi trova una grande parata che inchioda il risultato finale su uno 0-0 che tiene aperti i giochi per il titolo.

LE FORMAZIONI

Il Bayern Monaco ha perso Perisic in settimana e, Flick lo sostituisce con Gnabry, per il resto confermato il 4-2-3-1 con cui i bavaresi hanno trovato la striscia vincente che li ha riportati in vetta alla classifica.

Nagelsmann deve ancora fronteggiare l'emergenza difensiva, per cui torna a riproporre la difesa a 3 con Klostermanna e Halstenberg, due terzini, al fianco di Upamecano; a centrocampo i due centrali sono Sabitzer e Laimer, con Tyler Adams schierato nel suo ruolo naturale a destra; esordio da titolare in campionato per i nuovi arrivi invernali Angelino e Dani Olmo.



LE PAGELLE


BAYERN MONACO

NEUER 5,5

Nessuna parata per lui, il controllo della partita da parte della sua squadra lo rende inoperoso; nelle ripresa è Alaba a salvarlo da una sua passeggiata in area di rigore con Werner che lo anticipa lanciandolo solo a porta vuota; il pressing ben organizzato del Lipsia non gli consente di esercitare al meglio le sue doti palla al piede (73% di passaggi riusciti contro la sua media dell' 88%).

PAVARD 6,5

La sua duttilità è un'arma importante per il Bayern, la sua abilità nel gioco aereo nei primi minuti permette di annullare i tentativi di ripartenze del Lipsia con palla lunga verso Werner costringendo Nagelsmann a spostare l'attaccante tedesco sul lato opposto; in fase di possesso da ampiezza sul lato destro dialogando con Muller (i 22 passaggi del francese verso il capitano del Bayern è la maggiore connessione di passaggi della partita); nel secondo tempo gioca più alto e spesso Nkunku ne approfitta per allargarsi nello spazio lasciato libero e mettere in crisi Boateng, ad ogni modo le azioni più pericolose del Bayern passano dai suoi piedi sulla base del dato xG Buildup di UnderStats.

BOATENG 6

Nel primo tempo almeno due salvataggi su due situazioni potenzialmente importanti create dal Lipsia mostrano che la cura Flick gli ha fatto molto bene, nel secondo tempo con Nkunku che gli parte alle spalle mostra le sue carenze nella corsa all'indietro, Flick deve porre riparo sostituendolo a metà ripresa. Il suo voto finale è la media tra quanto fatto nel primo tempo e le difficoltà della ripresa.

DAL 67' LUCAS HERNANDEZ 6,5

Entra al posto di Boateng in difficoltà e sistema le cose sistemandosi sul lato difensivo sinistro per permettere a Davies di spingere con meno preoccupazione nella fase difensiva, difatti tiene a bada Werner e poi tiene lontano da zone pericolose il neo entrato Lookman. Ritorno molto importante per il Bayern anche in ottica Champions.

ALABA 6

Nel primo tempo soffre leggermente quando agisce Werner dalla sua parte, ma è suo il salvataggio decisivo sul centravanti del Lipsia a porta vuota nelle battute iniziali del secondo tempo, l'impostazione passa dai suoi piedi o da quelli di Kimmich (92 passaggi contro i 95 del centrocampista), con l'uscita di Boateng deve giocare sul centro-destra dove riesce a contenere su Nkunku e trova una chiusura decisiva su Werner nei minuti finali.

DAVIES 6,5

Non sempre a suo agio nella fase difensiva, dove ogni tanto Werner gli parte alle spalle, ma quando c'è da usare il fisico il canadese sa farsi valere; in fase offensiva è una continua spina del fianco, spinge tantissimo dando ampiezza a sinistra alla manovra dei suoi, con il pallone tra i piedi fa ammattire Tyler Adams che fatica a contenerlo. Con il ritorno di Lucas Hernandez resta da capire se il ruolo di terzino sinistro sia la scelta definitiva di Flick.

KIMMICH 6,5

E' il giocatore centrale nel sistema di Flick, è il giocatore che fa più tocchi e completa più passaggi (95 su 104 tentati), la sua trasformazione da terzino destro a regista davanti alla difesa iniziata con Guardiola è stata completata da Flick, ora è il padrone del centrocampo e svolge tutto il lavoro oscuro necessario a far progredire l'azione e attivare le coperture in fase di non possesso, il dato che meglio spiega il suo lavoro oscuro sono i 19 passaggi effettuati da Dani Olmo, praticamente annullato.

THIAGO ALCANTARA 7

Forse il migliore dei suoi, anche i numeri sembrano confermarlo; lascia a Kimmich ed Alaba il compito di lasciare l'azione, lui sceglie prevalentemente di agire sul centro-sinistra e specie nel primo tempo dai suoi piedi passano le azioni più pericolosi dei suoi; importante anche il suo lavoro in fase di riconquista del pallone con 4 palloni recuperati nella trequarti del Lipsia (per ulteriori dettagli guardate il suo pannello su StatsZone.

GORETZKA 5,5

Ha la colpa di essersi divorato la migliore chance della sua squadra a pochi minuti dalla fine, si sposta tra una posizione sottopunta o si allarga a destra per permettere a Muller di affiancare Lewandovski, da quella posizione si è fatto notare per un paio di cambi di campo per le avanzate di Davies, ad ogni modo è inamovibile da quando Flick è alla guida del Bayern, per cui la sua presenzaè considerata fondamentale.

DALL'85' COMAN s.v.

Entra nei minuti finali ma non combina nulla se non un paio di accelerazioni che non generano però alcun pericolo.

MULLER 6

Quando parte da destra è molto più pericoloso rispetto a quando si accentra, da quella posizione genera 3 passaggi-chiave (migliore dei suoi) mentre tagliando verso il centro crea spazio per alcune discese interessanti di Pavard. Sicuramente un giocatore migliore rispetto alle ultime due stagioni, ma siamo lontani dal giocatore che dominava nella prima metà dello scorso decennio.

GNABRY 5

E' il primo dei suoi a lasciare il campo, si vede che è reduce da un infortunio, prova decisamente evanescente, non riesce a vincere alcun dribbling ne alcun duello individuale, forse Flick ha anticipato eccessivamente il suo rientro.

DAL 60' COUTINHO 5

Anche lui non lascia il segno, non va mai a tentare un 1 vs. 1 e si limita al compitino, dove è finito il giocatore di Liverpool?

LEWANDOWSKI 6,5

Ha avuto la chance migliore per i suoi nel primo tempo con un movimento verso il secondo palo da fare vedere a qualsiasi attaccante in una scuola calcio, a questo si aggiunge un grandissimo lavoro nel gioco di sponda anche contro un difensore tosto tosto come Upamecano che gli ha concesso le briciole.

LIPSIA


GULACSI 7

La parata su Goretzka a poco più di 10 minuti dalla fine da lustro alla sua prestazione, con Nagelsmann sembra essere migliorato anche nel gioco con i piedi, uscire imbattuti dall'Allianz Arena è una stelletta da aggiungere al proprio curriculum in ogni caso.

KLOSTERMANN 6,5

Grandissima partita contro Gnabry, vince 4 contrasti su 5, 7 chiusure in area di rigore, un paio di uscite dalla linea difensiva molto interessanti; appena Nagelsmann potrà ritrovare i suoi centrali difensivi e potrà rimetterlo a destra il Lipsia ne trarrà un grande vantaggio, intanto oggi esce dall'Allianz Arena con la consapevolezza che può fare bene anche da centrale.

UPAMECANO 7,5

Ammetto di avere un'ammirazione particolare per questo giocatore, che si sta rivelando uno dei difensori più completi del panorama mondiale, sia per la tenuta fisica in marcatura, sia per le sue qualità in conduzione del pallone in fase di impostazione. La giocata più importante è stata il salvataggio sulla linea sul tiro di Lewandovski nel primo tempo, il fuorigioco dell'attaccante polacco lo salva da un rigore causato per eccessiva foga nel secondo tempo; lo cercano i migliori club d'Europa, chiunque lo prende farà un grande acquisto, intanto Nagelsmann spera di tenerlo per poter realizzare un sogno chiamato Meisterschale o per far saltare il banco in Champions.



HALSTENBERG 6,5

Prestazione importante anche per lui, schierato da terzo a sinistra ma il cui ruolo naturale è quello di terzino sinistro; molto più pulito di Klostermann negli interventi difensivi con 6 intercetti, 6 chiusure in area e 3 soli tackles effettuati; importante anche il suo lavoro nel contrastare Muller (4 duelli aerei su 6 vinti) nei duelli aerei, soluzione spesso utilizzata dal Bayern quando voleva portare subito il pallone nella trequarti avversaria.

ADAMS 5,5

Soffre perché deve fronteggiare spesso Davies che spesso riesce a sverniciarlo, costretto a restare molto basso per tutta la partita, fatica nella gestione del pallone (appena 16 passaggi riusciti) tanto che ad un certo punto Nagelsmann gli impone di stare basso per permettere a Klostermann di sganciarsi e salire a supporto dell'azione. Anche lui è di rientro da un infortunio piuttosto lungo, tuttavia non si riesce ancora a capire in quale posizione possa rendersi del tutto utile a questo sistema, a Nagelsmann l'onere di risolvere l'enigma.

LAIMER 6,5

Grandissimo lavoro per lui in mezzo al campo; in fase difensiva cerca di dare una mano a Tyler Adams e si rende protagonista con dei duelli meravigliosi con Thiago Alcantara, chiude la partita con 5 contrasti vinti e 3 intercetti; in fase di possesso è il giocatore più coinvolto dopo Upamecano, non è un caso che il dato di 0,80 di xG buildup elaborato da Understats lo indichi come il migliore dei suoi, con la partenza di Demme le responsabilità in fase di impostazione sono principalmente le sue. 

SABITZER 6,5

Grande lavoro a centrocampo per lui, va in pressione in zone avanzate del campo arrivando a contendere il pallone fino alla zona di Alaba se necessario usando la copertura di Adams alle sue spalle; nel secondo tempo si divora la prima gigantesca occasione per la sua squadra pochi secondi dopo l'intervallo sparando alle stelle un rigore in movimento, tuttavia l'errore non macchia la sua prestazione clamorosa dal punto di vista della corsa e dell'agonismo, tanto più giocando in una posizione di campo non del tutto congeniale.

ANGELINO  6

Parte con molte difficoltà messo in mezzo tra Pavard e Muller, poi trova le giuste distanze e fa le scelte giuste in pressione, tanto che vince 8 duelli su 11, in difesa è molto attento a chiudere un paio di azioni pericolose del Bayern con delle ottime chiusure sul secondo palo.

DANI OLMO 5,5

Nagelsmann lo schiera alle spalle delle punte, tuttavia, usando un eufemismo, fatica a lasciare il segno (8 passaggi riusciti) dove si fa notare per aver lottato sulle palle lunghe (3 duelli aerei vinti), tuttavia in fase di non possesso è molto bravo a schermare Kimmich seguendolo quasi a uomo quando si aggira all'altezza del cerchio di centrocampo, a volte si alza per andare a contendere il pallone anche ad Alaba.

DAL 69' SCHICK s.v.

Difficile giudicare la sua partita visto che è entrato nel momento in cui la sua squadra si è rintanata all'indietro, ha provato ad alleggerire gli sforzi della sua squadra cercando di vincere alcuni duelli aerei ma invano.

NKUNKU 6,5

Tocca pochi palloni (26) e completa ancora meno passaggi (13) tuttavia le sue corse alle spalle di Boateng hanno rischiato di girare la partita dalla parte della sua squadra, in particolare quando ha consegnato a Werner al 62' il pallone che andava solo spinto dentro e che avrebbe riportato il Lipsia in testa alla classifica.

DALL'82' LOOKMAN s.v.

Entra al posto di Nkunku per avere gambe fresche nei minuti finali, troppo pochi gli 8 minuti avuti a disposizione per poter incidere.

WERNER 4,5

Il vice-capocannoniere del campionato non può sbagliare le due occasioni che ha avuto a sua disposizione, errori che macchiano indelebilmente la sua prestazione fatta di grande intelligenza tattica (sempre bravo a trovare la posizione ai lati dei centrali difensivi, sia sul lato destro che quello sinistro) e di tecnica (4 dribbling su 4 riusciti).

DAL 93' POULSEN s.v.

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